Un’impresa di rigenerazione

La Prima Vera “Impresa” Parte Dalla Storia Di Ciascuno Di Noi, Che Non Per Caso Si È Trovato All’interno Di Un Progetto Promosso Dall’Associazione Comunità Danisinni ETS.

Quando pensiamo alla parola “Comunità” spesso ci viene in mente un insieme di persone legate da visioni, pensieri, sentimenti e/o valori comuni, in cui in qualche modo la storia di ciascuno si accomuna con quella degli altri diventando qualcosa di nuovo, di unitario e di unico. In questa parola, la figura di ogni singolo individuo tende a perdere i contorni, a confondersi con quella degli altri, si entra quasi in un sorta di anonimato perché è la visione del gruppo l’elemento di forza.

Per essere veramente comunità bisogna sperimentare in qualche modo il passaggio dall’ “io” al “noi”.

Questa operazione non è facile, specie perché ciascuno porta con sé una storia non sempre lineare, in cui accadimenti, passaggi e scelte sono andati sempre come si erano desiderati. Di sicuro, però, in questo passaggio è possibile che si crei uno scambio, un DARE SPAZIO al nuovo… da qui il nome della nostra impresa.

Paragonando la nostra vita ad un piatto e ripercorrendone i passaggi più importanti, chi può affermare di non possedere delle crepe o dei punti di rottura. Lo stesso esempio può essere legato non solo alla cura di noi stessi, ma anche e soprattutto delle nostre relazioni o nel modo in cui abitiamo il mondo, alle scelte politiche o di consumo o ancora al modo in cui ci occupiamo del Creato e delle sue risorse. E questa vista rischia di buttarci nello sconforto, specie se pensiamo di essere soli e di non avere molte soluzioni.

Questo è il momento propizio per scoprire il significato della parola rigenerazione, un nuovo modo di “concepire” quello che davanti ai nostri occhi, di “dare una nuova vita” e una “nuova forma”, impreziosite dall’oro delle riflessioni e dei cambiamenti maturati attraverso anche la prova, il dolore e la sofferenza, proprio come nella tecnica giapponese del Kintsugi.